martedì 14 giugno 2011

Romanticismo

Romanticismo (o l'epoca romantica o "'Romantic Period"') è stato un movimento artistico, letterario e intellettuale che ha origine nella seconda metà del 18 ° secolo in Europa, e si è rafforzata in reazione alla rivoluzione industriale. In parte, si trattava di una rivolta contro aristocratica norme sociali e politici del Secolo dei Lumi e una reazione contro la razionalizzazione scientifica della natura. E 'stato incarnato maggiormente nel campo delle arti visive, musica, e della letteratura, ma ha avuto un impatto importante sulla storiografia, istruzione e storia naturale.

In un certo senso di base, il termine "Romanticismo" è stato usato per riferirsi a certi artisti, poeti, scrittori, musicisti, oltre che politico, filosofico e sociale pensatori del tardo 18 ° e inizio a metà del 19 ° secolo. Si è altresì utilizzato per riferirsi a diverse tendenze artistiche, intellettuali e sociali dell'epoca. Nonostante questo uso generale del termine, una caratterizzazione precisa e specifica definizione del Romanticismo sono state oggetto di dibattito nel campo della storia intellettuale e storia della letteratura per tutto il secolo ventesimo, senza alcuna misura di grande consenso emergente.

Arthur Lovejoy ha tentato di dimostrare la difficoltà di definire romanticismo nel suo articolo seminale "sulla discriminazione di romanticismi" nei suoi saggi in Storia delle Idee (1948), alcuni studiosi vedono romanticismo come essenzialmente continuo con il presente, alcuni, come Robert Hughes vedere in così il momento inaugurale della modernità, alcuni, come Chateaubriand, 'Novalis' e Samuel Taylor Coleridge lo vedo come l'inizio di una tradizione di resistenza al razionalismo illuminista-a 'Counter-Enlightenment'- per essere associati più strettamente con il Romanticismo tedesco. Altri ancora posto saldamente in seguito diretto della rivoluzione francese [citazione necessaria] Una definizione in precedenza viene da Charles Baudelaire: ". Romanticismo si trova precisamente né nella scelta del soggetto, né verità esatta, ma nel modo di sentire."

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